Hard disk NAS – Perchè WD Red è il migliore
Bentornato!
Oggi parliamo di hard disk NAS e di quali sono le caratteristiche dei migliori sul mercato.
Prima però è doveroso fare una breve introduzione spiegando cosa sono i NAS e a cosa servono. Se sei alle prime armi continua a leggere, se invece sei già un esperto di questi dispositivi salta pure al paragrafo successivo in cui parlo dei dischi per il tuo NAS con il migliore raporto qualità prezzo.
Un NAS (network-attached storage) è un dispositivo per la memorizzazione e la condivisione di file attraverso una network. Il suo scopo è fornire spazio di archiviazione centralizzato e condiviso, un vero e proprio computer che può essere utilizzato come server multimediale, solitamente con i protocolli UPnP e DLNA.
Questi protocolli servono a condividere in streaming file multimediali con tablet, smartphone, console, smart tv e altri computer all’interno di una stessa rete. Possono essere configurati anche per molte altre funzioni tra cui ad esempio FTP, Web, e-mail e print server.
I NAS per utilizzo casalingo solitamente hanno porte USB per connettere direttamente hard disk o altri supporti di memorizzazione.
La maggior parte dei NAS dispongono di connessione Gigabit Ethernet e di moduli wifi per il collegamento wireless.
Come ogni altro computer anche i NAS migliorano le proprie prestazioni in funzione di quanto potente sarà il loro processore e la quantità di memoria a disposizione. Solitamente quelli per uso “in home” o per piccole attività hanno processori Intel o Atom.
Per la salvaguardia dei dati i NAS hanno sofisticati sistemi per la gestione dei dati in ridondanza detti RAID che analizzeremo in dettaglio nel prossimo post. Sono presenti inoltre sistemi di monitoraggio che ti avvisano in caso di guasti imminenti a uno o più dischi. Queste sono funzionalità essenziali sei i tuoi dati sono molto importanti e non possono essere persi.
Una funzione molto interessante di molti NAS di ultima generazione è la possibilità di poter gestire i dati salvati al loro interno anche da remoto attraverso servizi cloud che permettono di condividere contenuti con amici e parenti ovunque si trovino nel mondo.
Tratteremo questi fantastici dispositivi in modo più completo nei prossimi post ma ricordati che di qualunque tipo sia un NAS va valutato secondo sicurezza, capacità, backup e compatibilità dei file.
Dopo questa breve panoramica del mondo NAS entriamo nel vivo di questo post parlando di hard disk NAS e nello specifico della serie Red di Western Digital.
Abbiamo già visto nell’articolo hard disk interno 1TB che Western Digital ha da tempo suddiviso la sua gamma in colori specifici a seconda del tipo di utilizzo del disco. Blue per gli hard disk standard, Black per i top di gamma con prestazioni a livello professionale, Green per i dischi a basso consumo e ridotta rumorosità ed infine i Red dedicati a NAS domestici e attività d’ufficio di piccole dimensioni.
I dischi Red sono stati progettati per NAS da uno a cinque alloggiamenti e nella versione 3,5” hanno tutti 64 MB di memoria cache DDR2 e un’interfaccia SATA da 6 GB/S. La loro velocità di rotazione è gestita dalla tecnologia Intellipower che varia in modo dinamico gli RPM da circa 4200 a 7000 in base all’uso dell’hard disk.
Questo comporta una riduzione del consumo energetico e una temperatura operativa mediamente più bassa, cosa molto importante per la protezione di un hard disk NAS che lavora 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
La linea WD Red dichiara 8760 ore di attività l’anno e un MTBF (tempo medio fra i guasti) di un milione di ore. Questo valore è oltre il 30% in più rispetto agli hard disk per computer tradizionali e perfettamente in linea con modelli molto più costosi dedicati al mondo NAS.
L’hard disk NAS Red ha una tecnologia chiamata 3D Active Balance che utilizza tre attuatori all’interno del disco in modo da ridurre le vibrazioni su tre assi. Questo aiuta a mantenere le prestazioni ottimizzate nel tempo evitando rumori e vibrazioni eccessive all’interno del NAS. Credimi questa è una cosa veramente utile sia per la sicurezza del disco ma anche per evitare di snervarti con rumori di fondo fastidiosi, soprattutto se hai un NAS con più dischi all’interno.
Ogni WD RED ha un firmware Nasware sviluppato apposta per i NAS che aiuta a proteggere i dati se viene a mancare l’alimentazione (es. manca la corrente).
Sono delle “bestie” progettate per funzionare sempre, 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e per farti dormire sonni tranquilli hanno una garanzia prolungata di ben 3 anni.
Qui che segue è una tabella che riassume le caratteristiche principali di ogni modello di hard disk NAS della serie Red.
Qui sotto trovi l’elenco con i modelli WD Red con il migliore rapporto qualità prezzo. Mi sento veramente di consigliarteli, sono quelli che noi stessi utilizziamo abitualmente e finora sono stati impeccabili.
Siamo giunti al termine di questo post. Ora che conosci tutto sugli hard disk NAS sai come orientarti per fare la scelta giusta perché come dice il mio socio ”Tutti dovrebbero avere un NAS in casa” 🙂
Ci becchiamo presto qui in giro con il prossimo post. Ciao!
per la PS4 userei un HD serie black o blue, non il red.
O userei meglio ancora un SSD